allegato 3b

Allegato 3B: sospeso per l’anno 2021 il termine di invio

Sospeso per tutto il 2021 il termine per l’invio dell’allegato 3b. Cioè l’invio delle informazioni relative ai dati collettivi aggregati e sanitari di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria nell’anno 2020.

Con nota prot. n. 1330 del 14 gennaio 2021, il Ministero della Salute ha sospeso per tutto il 2021 il termine, fissato entro il primo trimestre  dell’anno, per l’invio tramite la piattaforma informatica Inail “Comunicazione medico competente” dei dati aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria nell’anno 2020 (obbligo previsto dall’ articolo 40 del decreto legislativo 81/2008 e s.m. – Allegato 3B).

Cos’è l’Allegato 3B?

Il 15 Marzo 2012, la conferenza stato regioni ha approvato il Decreto del Ministero della Salute di concerto con il Ministero del Lavoro. Nonché della Previdenza Sociale.

Questo riforma e modifica gli allegati 3A e 3B. Vale a dire la cartella sanitaria utilizzata dal medico competente per l’esercizio della sorveglianza sanitaria. Nonché le modalità con cui quest’ultimo deve annualmente trasmettere al Servizio Sanitario Nazionale una serie di informazioni inerenti alla sorveglianza sanitaria eseguita dal medico competente stesso. Si tratta quindi di obblighi che riguardano direttamente il medico competente.

L’Allegato 3B è una documentazione fondamentale per la Medicina del Lavoro. È la comunicazione dei dati aggregati e di rischio dei lavoratori sottoposti a sorveglianza sanitaria. Di fatto il decreto che lo regola riporta la riproduzione stampa di un foglio dati di tipo Excel.

Per quanto riguarda le informazioni fornite dal datore di lavoro si tratta dei dati significativi dell’azienda, dell’unità produttiva e del numero dei lavoratori occupati distinti in maschi e femmine. L’allegato 3B serve per capire quali sono le informazioni relative all’unità produttiva che il medico competente raccoglie e invia conseguentemente all’ASL di competenza.

La struttura del flusso informativo

La struttura del flusso informativo dell’allegato 3B è realizzata a seguito dell’obbligo di comunicazione precedentemente illustrato: il medico competente trasmette le informazioni all’ASL di competenza; l’ASL riceve i dati comunicati dai medici competenti afferenti al proprio territorio, li aggrega e li trasmette in forma aggregata alla Regione di competenza.

La Regione riceve i dati e li trasmette telematicamente all’INAIL. Pertanto, l’INAIL dispone, come terminale di tale flusso, dei dati aggregati per l’analisi di livello nazionale che viene attuata in collaborazione con le Regioni e con il Ministero della Salute.

Lo scopo di questo flusso informativo è quello di permettere ai Servizi pubblici competenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro ma anche agli stessi medici competenti, di avere un controllo sul processo di sorveglianza sanitaria e informazioni utili per la mappatura dei rischi occupazionali e dei danni da lavoro.

Entro quando fare la comunicazione?

Entro il primo trimestre dell’anno successivo all’anno di riferimento il medico competente trasmette. Esclusivamente per via telematica. Ai servizi competenti per territorio le informazioni, elaborate evidenziando le differenze di genere.

Queste sono relative ai dati collettivi aggregati sanitari e di rischio dei lavoratori, sottoposti a sorveglianza sanitaria secondo il modello in Allegato 3B. Dunque la scadenza per l’ invio dei dati dell’allegato 3B è il 31 marzo di ogni anno.