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Emergenza, come gestirla al meglio in azienda

Quando si parla di emergenza il discorso si fa serio. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le regole di base per gestirla nel modo più opportuno in azienda.

Cos’è una emergenza?

Anzitutto è bene chiarire cosa si intende per “emergenza” in riferimento alla sicurezza sul lavoro. Possiamo dire che intendiamo una qualsiasi situazione anomala ma comunque valutabile in cui si possa concretizzare un rischio per le persone.

Dunque appare chiaro fin da subito che quando parliamo di questo ci riferiamo alla salute ed alla sicurezza delle persone, anche di terze parti. Ovvero, nel caso, dell’ambiente. Non certamente ci occupiamo di una emergenza legata al mancato fatturato aziendale o altro.

Dunque rientrano in questa definizione tutti i possibili eventi di origine esterna che possono avere gravi ripercussioni sulla sicurezza delle persone. Ad esempio terremoti, alluvioni e quant’altro. Pensando invece a possibili criticità di origine “interna” possiamo sicuramente prendere a riferimento un eventuale infortunio, un principio di incendio.

Ancora, sarà annoverata nell’alveo delle emergenze da gestire. Ogni situazione imprevista legata alla specifica attività aziendale che potrebbe mettere a repentaglio l’incolumità di una o più persone.

Come organizzare una corretta gestione delle criticità

Purtroppo ancora oggi, anche nei mesi conclusivi dell’anno quali dicembre o novembre 2020 molte aziende non sono attrezzate per fare fronte a queste situazioni.

Anzitutto in ogni azienda dovranno essere sempre presenti delle squadre di lavoratori per gestire l’emergenza. Tali squadre dovranno essere formate ed addestrate per fronteggiare queste situazioni. E’ importante organizzarsi per fare in modo che la squadra sia sempre attiva ogni volta che l’impresa è operativa.

Dunque il numero dei lavoratori che formeranno la squadra dovrà essere scelto dal datore di lavoro. Questa scelta però dovrà essere ponderata e responsabile.

Quindi il primo suggerimento è sicuramente quello di garantire che la squadra sia sempre presente in caso di necessità.

Cos’altro prevedere

Chiaramente in caso di emergenza potrà essere previsto l’utilizzo di opportuni presidi. Ad esempio in tema antincendio, di primo soccorso e/o di evacuazione in condizioni particolari.

Per portare avanti questa attività dunque sarà necessario portare avanti una seria e attenta valutazione. Questa sarà conclusa con la stesura del Piano di Emergenza Aziendale.

In pratica un documento in cui saranno indicate le misure da seguire in tutte le possibili situazioni classificate come “emergenza”. Nonché i presidi da mettere a disposizione in queste situazioni.

Queste sono almeno le prime due cose da prevedere per gestire in modo adeguato queste situazioni. Nei successivi articoli andremo ad approfondire nel dettaglio tutti i vari importanti aspetti. Concludiamo come sempre invitandovi a registrarvi alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornati sulle varie attività e novità.