Sistemi audio. La certezza di indagini avanzate

Sistemi audio e indagini avanzate

Misurare l’intensità del suono nei sistemi audio

Operiamo con sistemi audio previsionali. Svolgiamo misure di intensimetria acustica e beamforming.

Per misurare l’intensità occorre poter rilevare, in uno stesso punto e allo stesso istante, la velocità delle particelle e la pressione sonore.

La consolidata tecnica di misura dell’intensità sonora è basata sul cosiddetto “metodo dei due microfoni”. Ogni componente del vettore intensità, prevede la misura delle corrispondenti componenti di pressione.

Nonché velocità mediante una sonda costituita da due microfoni di alta qualità, nominalmente identici, disposti uno vicino all’altro in modo opportuno.

L’intensità acustica

Accanto alla consolidata tecnica di misura dell’intensità sonora che utilizza due microfoni a condensatore. Accoppiati in fase. E’ oggi disponibile una nuova sonda ottenuta combinando un trasduttore di velocità delle particelle ad un piccolo microfono.

Il principio di funzionamento del trasduttore si basa sulla anemometria a filo caldo. Questo trasduttore consiste di due filamenti affiancati, di nitruro di silicio, rivestiti in platino, mantenuti ad una temperatura di 300 °C mediante corrente continua. La misura della velocità delle particelle si ottiene, in pratica, provocando una differenza di temperatura tra questi due filamenti. La resistenza dei due filamenti, infatti, dipende dalla loro temperatura.

Se, quindi, in direzione ortogonale ai due filamenti. Un’onda sonora investe il trasduttore. Il flusso d’aria che accompagna l’onda raffredda il filamento più vicino più dell’altro. Provocando un gradiente di temperatura istantanea tra i due filamenti.

Questa differenza di temperatura crea una differenza di resistenza che fornisce un segnale elettrico proporzionale al valore della velocità delle particelle.

Cosa possiamo fare per te grazie ai nostri sistemi audio

Siamo in grado di effettuare misure della intensità acustica e fornire un insieme di soluzioni per ogni esigenza.

Evidenziamo con immagini il rapporto tra rumore e silenzio. Operiamo così in modo più comprensibile rispetto a qualsiasi dato numerico o indice di normativa.

Beamforming

Le sorgenti di errore nella misura dell’intensità sono di diversa natura. Alcune sono legate a limitazioni insite nella tecnica di trasduzione dei segnali. Altre sono invece di carattere più generale.

A complicare ulteriormente le cose c’è il fatto che anche le specifiche del campo acustico influenzano pesantemente il grado di precisione. A parità di condizioni sperimentali, infatti, in campi acustici diversi le stesse valutazioni possono sfociare in errori globali di entità moto differente.

Misure affidabili e all’avanguardia

A fronte di un principio di funzionamento piuttosto semplice. Lo sviluppo di questa tecnica ha incontrato varie difficoltà nel campo della ingegneria acustica dovute al numero ed al costo dei microfoni necessari.

Questo metodo permette di quantificare la potenza sonora media di una sorgente di rumore stazionario anche in presenza di altre sorgenti stazionarie e direttamente nell’ambiente usuale di utilizzo.

I vantaggi pratici che ne conseguono sono evidenti. Derivano principalmente dalla possibilità di quantificare, con sufficiente precisione, anche l’emissione acustica di sorgenti fisse. Nonché dal superamento dell’obbligo di usare costose strutture di prova quali camere anecoiche o camere riverberanti.

I vantaggi di questa tecnologia

Grazie alla strumentazione in dotazione ed ai nostri sistemi audio possiamo effettuare misure di questo tipo evitando il noleggio che comporta tempi più lunghi e costi aggiuntivi.

Progettazione all’avanguardia

Tutti i progetti volti alla riduzione della rumorosità di sorgenti complesse, richiedono anzitutto la valutazione delle principali sorgenti di emissione. Nonché la definizione del peso di ciascuna di esse sull’emissione globale. La misura dell’intensità sonora ed il beamforming offrono diversi modi per fare questo con dei grandi vantaggi rispetto alle tecniche tradizionali.

La modellazione dei sistemi audio

Per localizzare le sorgenti principali di emissione di una sorgente complessa, mediante queste tecniche di misura, si può operare in condizioni reali. Tuttavia, poiché tale applicazione richiede l’acquisizione del vettore intensità su singole griglie di punti in vicinanza della sorgente.

Per ottenere risultati accurati è necessario verificare le specifiche del campo acustico in cui si opera.

In particolare, occorre che sia i contributi al campo sonoro forniti dalle sorgenti estranee presenti.

Nonché quelli prodotti da effetti di riflessione e/o diffrazione delle onde su oggetti. Ovvero superfici di contorno. Siano trascurabili rispetto al contributo irradiato direttamente dalla sorgente in esame.

Analisi predittive di sistemi audio

Per ogni problema c’è una soluzione. La chiave sta nella giusta scelta del tipo di misura da effettuare. Le varie metodologie di misura possono infatti essere suddivise in due famiglie:

misure in campo libero;
misure in ambienti riverberanti.

Ciascuna metodologia ha i suoi vantaggi. Alcune consentono di valutare la direttività della sorgente. Altre offrono una migliore precisione di misura.

Starà quindi al tecnico valutare la migliore metodologia in funzione del tipo di analisi da portare avanti.

Alla ricerca del comfort acustico

Il comfort acustico può essere definito come quella condizione psicofisica per cui un individuo. Immerso in un campo sonoro. Si trova in condizioni di benessere, in relazione all’attività che sta svolgendo.

Vista la complessità delle interazioni fra percezione sonora e condizioni psicofisiche del soggetto. Nonché la diversa natura degli eventi sonori. Risulta impossibile indicare un unico indice di benessere che, in relazione all’attività svolta, esprima la sensazione provata da una nutrita percentuale di ascoltatori.

Comfort acustico e sistemi audio

In tema di sistemi audio si è sempre alla ricerca della migliore qualità che non sempre significa migliore marca. Ascoltare musica con qualità audio eccellente è l’obiettivo di molti.

Nonostante la grande gamma di prodotti sul mercato. Nonché l’uso di impianti hi fi di buona qualità non è scontato riuscire ad ascoltare i propri brani preferiti da lettore cd con la qualità del suono desiderata.

Si può determinare la qualità acustica di un ambiente sulla base di alcuni indici. Questi sono riferiti a diverse condizioni di ascolto.

Consentono di valutare differenti aspetti della percezione sonora, ai quali corrispondono ben precisi giudizi soggettivi.

Guardando alla qualità acustica degli ambienti destinati all’ascolto della parola. Requisiti essenziali sono la “assenza di disturbo” e la “buona ricezione”. Il rispetto di tali requisiti porta al conseguimento di condizioni ottimali di comprensione della parola.

Parlando di assenza di disturbo si può intendere non solo la assenza di un rumore di fondo che maschera il suono prodotto dal parlatore. Questo provoca una riduzione di comprensione del parlato.

Tuttavia anche la presenza di un suono non gradito in grado di provocare una sensazione uditiva sgradevole e fastidiosa. Quindi uno stato generale di non soddisfazione verso l’ambiente acustico.

Condizioni ottimali di comprensione sono definibili in relazione alla destinazione d’uso dell’ambiente. Dunque dall’attività svolta dagli occupanti.

In un ufficio open space. Ad esempio. Devono risultare possibili senza sforzo eccessivo telefonate e discussioni fra le persone presenti. Però, al contempo, devono anche essere assicurate esigenze di privacy e concentrazione mentale.

Cosa possiamo fare per te

Dal momento che operiamo in diversi settori della acustica tra cui la acustica edilizia, la acustica ambientale. Nonché la acustica architettonica e la acustica industriale. Possiamo offrirti un servizio completo e professionale.

Oggigiorno esistono sistemi audio di indagini avanzate che possono essere collegati via bluetooth o wi fi. Non stiamo chiaramente parlando delle app per smartphone e tablet che, per quanto simpatiche, possono solo dare una idea molto generica della situazione.

Grazie alla nostra strumentazione possiamo portare avanti campagne di misure per stabilire con affidabilità e competenza quanto di tuo interesse. Suggerendo di volta in volta la soluzione migliore.

Aree di intervento

Mappatura acustica

Ogni dettaglio è importante!

Una macchina o una struttura complicata emette rumore da diverse sorgenti e assorbe energia acustica.

Al fine di valutare l’efficacia di un metodo di contenimento dell’emissione sonora occorre conoscere quanta parte di rumore viene emessa dalle singole sorgenti che costituiscono la macchina.

Ciò significa trovare la potenza sonora di questi componenti. I nostri modelli basati su sistemi audio avanzati. Sono in grado di effettuare questo tipo di analisi raccogliendo e memorizzando un ampio numero di misure.

Operiamo in modo semplice. Flessibile ed efficace. Dividiamo la superficie della struttura in un numero di segmenti. Definiamo quindi nel modello una griglia corrispondente per ottenere la mappatura acustica.

Emissioni acustiche macchinari

Analisi di ogni prodotto con sistemi audio dettagliati

Viviamo in un mondo dominato da un forte inquinamento acustico. Come conseguenza, la nostra tolleranza al rumore è diminuita in modo rilevante e ora si richiedono condizioni ambientali sempre meno rumorose.

La marcatura acustica dei macchinari. Siano essi UTA, turbine o pompe. Con indicato il valore della loro emissione sonora.

Determinato in conformità con le normative nazionali ed europee, è un obbligo imposto all’industria.

I macchinari spesso consistono di parti costruite da terzi, perciò la marcatura di ciascuna parte è necessaria al produttore finale per prevedere l’uscita acustica totale della nuova macchina. Le ultime direttive europee, ancora più stringenti, giocano un ruolo fondamentale sull’obbligo di marcatura.

Settore civile

Analisi semplici e dettagliate di sistemi audio

Accade purtroppo spesso, in sede di contenzioso in ambito di isolamento acustico, che le prestazioni dichiarate di un prodotto non sono quelle poi rilevate in opera.

Una volta realizzati i manufatti, spesso non si riesce a comprendere se e quali punti di una partizione o di un infisso costituiscono il passaggio preferenziale di rumore. Grazie a queste tecnologie ed ai nostri sistemi audio. E’ possibile scansionare una superficie per cercare i ponti acustici.

Ciò per assegnare le vere responsabilità tra le parti. Oppure intervenire puntualmente evitando un dispendio di denaro non necessario.

Queste tecnologie sono comunemente impiegate. Ad esempio. Per evidenziare le perdite dovute a trasmissioni laterali del rumore. Cercare errori di posa e il passaggio degli impianti tecnici che favoriscono la propagazione del suono.

Settore industriale

Applicazioni nella acustica industriale

In quest’ambito la continua innovazione, costantemente orientata ad una maggiore silenziosità, è un elemento essenziale per emergere rispetto alla concorrenza.

Le crescenti richieste di apparecchi silenziati sono spesso state interpretate con la creazione di barriere, contenitori più pesanti, o addirittura perdita di prestazioni. Uno sviluppo legato ad una analisi condotta con queste tecnologie permette di minimizzare le modifiche alla produzione.

Consente di intervenire su specifici elementi con la certezza di una applicazione corretta. Riducendo così ai minimi termini la perdita di prestazioni del prodotto.

E’ possibile applicare queste tecniche ad ogni sorgente di rumore. Qualunque sia la dimensione e forma.

Anche all’esterno direttamente presso il Cliente. Venendo incontro così a tutte quelle situazioni in cui le sorgenti in esame. Per loro natura non possono o non devono essere spostate.

Acustica in campo architettonico

La modellazione preventiva di sistemi audio

Le applicazioni di acustica in campo archiettonico, come la ricerca di dispersioni, beneficiano enormemente di queste tecniche di misure.

Esse consentono di acquisire informazioni più approfondite riguardo i contributi delle varie trasmissioni e sulla dispersione. In una tradizionale misura basata sulla pressione, possiamo ottenere un indice di riduzione apparente che tiene conto di ogni tipo di trasmissione.

Le misure tradizionali. Tuttavia. Non riescono a trovare i percorsi della trasmissione.

Con queste applicazioni. Invece. Possiamo trovare i contributi di ogni particolare segmento di ogni singola parete divisoria o superficie.

Se bisogna esaminare una parete composta. Ad esempio, un muro che incorpora una finestra. Sarà possibile trovare la trasmissione sia della parte in muratura che della parte in vetro.

In tutte quelle situazioni in cui le misure trovano un problema di perdita di trasmissione del suono o trasmissione laterale “nascosta”. Queste tecnologie possono essere usate per cercare le sorgenti di rumore.

Progettazioni avanzate

I problemi ci stimolano e tirano fuori il meglio di noi

Grazie al programma per la progettazione di sistemi audio predittiva che abbiamo in dotazione è possibile definire la migliore collocazione dei diffusori in qualsiasi ambiente.

Utilizzando questa tecnologia, nei sistemi audio si crea un fedele modello acustico dell’ambiente. E’ possibile verificare che echi non voluti e riverbero eccessivo siano ridotti al minimo. Migliorando così allo stesso tempo la comprensione del parlato e le prestazioni del sistema.

Il software consente di collocare visivamente i diffusori in un fedele modello dell’ambiente di ascolto di qualsiasi forma o dimensione. Permette di orientare. Spostare. Accendere e spegnere i diffusori e molto altro ancora.

Così facendo è possibile prevedere le prestazioni in un ambiente prima della posa della prima pietro fino ad arrivare alla progettazione delle diverse installazioni. I progetti realizzati possono poi essere ascoltati con il sistema di riproduzione così da consentire di realizzare in modo esclusivo sistemi audio dalle prestazioni garantite.

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