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Tesserino da cantiere, quali informazioni?

Concludiamo l’analisi on line iniziata sul tesserino di riconoscimento. Avevamo parlato della obbligatorietà e delle informazioni che devono essere indicate.

Proprio riguardo quest’ultimo punto in relazione alle generalità del lavoratore il dubbio che sorge è quali siano i dati che rientrano in questa voce. Cioè oltre al nome e cognome, anche la data ed il luogo di nascita? Come devono essere presentate queste informazioni?

La data di nascita sul tesserino

A riguardo i riferimenti sono abbastanza chiari. Vi è la già citata Circolare 28 settembre 2006, n. 29 Prot. n. 25/I/4192 già vista negli articoli precedenti.

La circolare chiarisce che, oltre alla fotografia, deve essere riportato in modo leggibile almeno il nome, il cognome e la data di nascita. La tessera inoltre deve indicare il nome o la ragione sociale dell’impresa datrice di lavoro.

Inoltre vi è l’interpello n. 41/2008 del 3 ottobre 2008 sui tesserini. Questo riguarda i dati da inserire nella tessera di riconoscimento per i lavoratori che operano nel comparto edile. Essa contempera anche le indicazioni del Codice in materia di protezione dei dati personali.

L’interpello chiedeva se era lecito inserire tale dato oppure non risultasse pertinente o eccedente. Ebbene, l’indicazione della data di nascita non risulta sproporzionata. Dunque non può essere omessa.

Il provvedimento del Garante

Nello specifico l’interpello richiama il Provvedimento del giorno 11 dicembre 2000 del Garante per la protezione dei dati personali. Il quale aveva ad oggetto proprio i tesserini dei lavoratori.

Si specifica che, nell’occasione, il provvedimento del Garante affrontava la problematica della conformità alla legislazione sulla privacy delle norme contrattuali. Queste impongono al personale a contatto con gli utenti una cosa precisa. Cioè di appuntare sul vestito o sulla divisa un cartellino identificativo contenente vari dati personali.

Tutto ciò al fine di realizzare una maggiore responsabilizzazione dei lavoratori verso il pubblico. Agevolando quest’ultimo nell’identificazione del
personale con cui è entrato in contatto e quindi, se del caso, consentendogli di tutelarsi in modo adeguato.

E’ bene precisare però appunto che in questo caso la situazione specifica è diversa. Stiamo infatti parlando di una attività lavorativa a contatto con il pubblico. Cosa di certo diversa rispetto ai cantieri edili.

Conclusioni

In definitiva dunque il tesserino di riconoscimento dei lavoratori nei cantieri edili deve riportare. Tra gli elementi del tesserino. Anche la data di nascita per poterlo considerare rispettoso di quanto richiesto dal dlgs 81 del 2008.

Ricordiamo infine che è prevista una sanzione per il mancato uso del tesserino. Dunque occhio a questo aspetto perché il rischio è reale.